6 ottobre 2009

Lavorare una volta per lavorare più volte

La parte più interessante del lavoro del programmatore è la sperimentazione di nuove tecnologie, l'utilizzo di nuovi linguaggi di programmazione, la ricerca di nuove soluzioni più performanti e pratiche utili per risolvere alcuni problemi.

Ma purtroppo, ahimè, non tutti i giorni è domenica, ovvero non tutti i giorni noi programmatori ci imbattiamo in novità interessanti, sfide professionali da affrontare, possibilità di ampliare le nostre conoscenza. Purtroppo, il lavoro del programmatore può essere talvolta ripetitivo e poco interessante.

Un aspetto brutto è la ripetitività del codice, ovvero il dover affrontare spesso lo stesso tipo di problema più volte. Se da un punto di vista questo fatto favorisca il lavoro di un informatico - se il problema è già stato risolto, ho già la soluzione in tasca da offrire al cliente! - dal punto di vista realizzativo, riscrivere lo stesso codice è dannatamente stancante e decisamente poco divertente, poco appassionante.

Dunque, per ovviare a questo, una buona cosa che può fare un programmatore, sempre che ne abbia il tempo, è costruirsi una piccola libreria/biblioteca di codici da riutilizzare nel momento opportuno. In questo modo un programmatore può lavorare una volta per lavorare più volte.

Questo approccio permette anche di velocizzare notevolmente i tempi di scrittura del codice e di garantire che il codice funzioni con tempi di rilascio più brevi. Infatti, se un pezzo di codice della nostra biblioteca atto a risolvere un certo tipo di problema - per esempio la connessione del sistema al database - sappiamo che funziona correttamente, se utilizzato nel modo corretto, con parametri corretti, funzionerà dovunque lo utilizziamo. In fase di debug, quando dobbiamo scovare gli eventuali errori, possiamo porre da subito la nostra attenzione su altri problemi del sistema, riducendo i tempi di reworking e correzione del codice.

Un buon "copia e incolla" ben controllato e rielaborato, qualche colpo di martello a destra e a sinistra, una stiratina al codice... e voilà, pronto il codice che risolve i problemi al cliente! Beh non sempre è così facile, ma quando si può fare... perchè no?

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